Santa Caterina Valfurva: luogo ideale per una vacanza in montagna

La bellezza del paesaggio di Santa Caterina Valfurva, caratterizzato da imponenti montagne e perenni ghiacciai, valli coperte da folti boschi e ampie distese pianeggianti, ne fanno un luogo ideale per una vacanza a contatto con la natura.

Sia che vogliate trascorrere il vostro soggiorno svolgendo attività semplici che impegnative, Santa Caterina Valfurva fa per voi: qui potrete compiere comode escursioni, ma anche vere e proprie imprese sportive. Oltre alle attività all’aria aperta, Santa Caterina Valfurva e la zona circostante offrono altre innumerevoli opportunità di svago: mete culturali da visitare, benessere alle Terme e ai Bagni romani, divertimento diurno e notturno, shopping. Il nostro Hotel è situato direttamente sulle piste da sci fondo a qualche centinaia di metri dal centro, al quale è collegato in inverno da ski bus gratuito.

Parco Nazionale dello Stelvio

Il Parco Nazionale dello Stelvio si estende nel cuore delle Alpi Centrali e comprende bellissime vallate disegnate dall'azione dei ghiacci e delle acque che scendono dal massiccio montuoso dell'Ortles-Cevedale.

Il paesaggio del Parco è formato da maestose montagne, rigogliosi boschi, verdeggianti pascoli d'alta montagna attraversati da spumeggianti torrenti che nacono dai ghiacciai perenni. Villaggi e baite sparsi nel fondovalle e sui versanti, completano lo scenario e costituiscono affascinanti testimonianze di architettura rurale e sacra, in completo equilibrio con l'ambiente, che vale davvero la pena di scoprire.

Gli animali tipici del Parco sono il cervo e il capriolo e, a quote maggiori, il camoscio e lo stambecco, ma non mancano marmotte, scoiattoli, lepri, volpi, tassi, galli cedroni. Altra presenza importante è quella dell'aquila reale, simbolo del Parco e del gipeto, recentemente ricomparso. La vegetazione si articola invece in diverse fasce che mutano secondo la quota. Le piante più diffuse sono le conifere, boschi di abete rosso, larice e pino cembro. Salendo di altitudine prevalgono il pino mugo, il rododendro, il ginepro e il mirtillo.

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Trenino del Bernina

Il trenino rosso del Bernina dal 2008 è patrimonio dell'Unesco. La Ferrovia Retica è una delle più famose linee ferroviarie a scartamento ridotto europea e dal 2008 è diventata patrimonio dell'Unesco.

Non si tratta semplicemente di un treno, ma è soprattutto un modo di vivere la natura. Stando comodamente seduti si possono ammirare splendidi panorami delle vallate alpine, le cascate e i torrenti. Il trenino Rosso del Bernina si arrampica su montagne innevate, quasi sfidando la gravità, grazie al lavoro che l'uomo è riuscito a fare integrando grandi opere di ingegneria con l'ambiente montano.

La prima costruzione spettacolare che permette al Trenino Rosso di superare agilmente un forte dislivello è il viadotto elicoidale di Brusio, subito dopo Tirano. È l'inizio di un viaggio che fra mille emozioni vi porterà a St. Moritz, la località rinomata che vi saprà conquistare con il suo fascino senza tempo.

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Museo Vallivo di Valfurva

L'occasione per conoscere la storia, la cultura, le tradizioni contadine ed artigiane della Valfurva. Il Museo Vallivo di Valfurva possiede un ingente patrimonio storico-etnografico raccolto in anni di lavoro e distribuito nella nuova ampia struttura che lo ospita.

Ogni visitatore ha l'opportunità di conoscere storia, cultura, tradizioni contadine e artigiane della valle, grazie ad un allestimento che fa rivivere la reale atmosfera di un tempo e una comunicazione didattica particolarmente curata. Di grande fascino il mulino per la macinazione della segale e il forno a legna per la cottura del pane.

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Shopping

Dopo la neve e la natura quello che ci vuole è lo shopping, soprattutto per chi potrebbe passare ore ed ore dentro e fuori i negozi.

Le mete da non perdere sono la via Roma a Bormio, la "vasca" dello shopping per eccellenza visto tutto il susseguirsi di vetrine e Livigno, un'autentica isola commerciale, interessante soprattutto per gli spacci tax free di tabacchi, profumi, alcolici e prodotti di elettronica.

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Incisioni rupestri di Grosio

Una visita al Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio vi permetterà di conoscere la storia valtellinese più antica. La visita al Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio permette di conoscere la storia valtellinese più antica, immergendosi in un suggestivo ambiente naturale.

Si tratta di un viaggio a ritroso nel tempo, partendo dalla Preistoria, grazie alle oltre cinquemila figure rappresentate sulla Rupe Magna ed ai reperti provenienti dalle zone circostanti, ora esposti nell'Antiquarium. La sosta sulla Rupe Magna, rigorosamenta a piedi scalzi, permette di vedere le incisioni più interessanti di animali, rastrelli e oranti.

A fianco è possibile visitare il Castello Vecchio risalente al X - XI secolo, il campanile romanico della chiesa castellana e due sepolture longobarde scavate nella roccia, per passare poi al Castello Nuovo, fatto costruire attorno al 1350 dalla famiglia dei Visconti di Milano, caratterizzato da un doppia cinta di mura difensive medievali e dal poderoso donjon.

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